Il Piano Kalergi.

Argomento di cui si parla poco e male, il “piano Kalergi” è un testo scritto dal Conte Richard Nikolaus di Coudenhove-Kalergi nella prima parte del XX secolo, divenuto il manifesto di una certa ideologia “complottista” che considera l’attuale Unione Europea e la storia dell’integrazione europea come une progetto massonico.

In realtà esiste un progetto elaborato dal filosofo e politico ungherese, fondatore nel 1922 del movimento “Unione Paneuropea”, che pensava ad un’Europa Unita politicamente cui diede proprio il nome di Unione Europea!

Fu una proposta nata in seguito alla “inutile strage” della Prima Guerra Mondiale che aveva devastato il continente e cambiato definitivamente la cartina politica europea, cui aderirono molti dei “padri costituenti” dell’UE e sostenitori vari, fra cui importanti banchieri e intellettuali del tempo. Ne parlo nel mio primo articolo, che vi invito a leggere insieme al testo originale e alle opere dell’autore.

Come è fatto e quanto vale il Bilancio dell’UE

Nella storia dell’integrazione europea ha avuto un ruolo decisivo la costruzione del Bilancio comune dell’Unione Europea, che viene presentato ogni sette anni dalla Commissione e approvato ogni anno in sede consuntiva.

Le risorse finanziarie raccolte dagli stati membri e dalle tasse pagate dagli Europei vengono impiegate per le spese di funzionamento della macchina burocratica comunitaria e per sviluppare le Politiche Comuni.

Per chi volesse approfondire le voci e i valori delle Entrate e delle Uscite dell’organizzazione, consulti questa pagina.

La CONSOB racconta la storia della finanza europea

Una pagina riassuntiva della storia della finanza europea a partire dal secondo dopoguerra sul sito della Consob, che racconta uno degli aspetti più importanti della storia dell’integrazione europea, ossia il processo politico e tecnico che ha portato alla istituzione del Sistema Monetario Europeo, della BCE ed infine della valuta unica Euro.

Se vuoi conoscere meglio la Banca Centrale Europea leggi questo articolo.

Consulta online tutti i documenti prodotti dalle istituzioni UE

Su questo sito dell’Unione Europea si possono recuperare tutti gli Atti e i Documenti delle Istituzioni UE, dalle pubblicazioni in Gazzetta Ufficiale al Registro degli OdG e dei processi verbali del Parlamento Europeo, dalle Conclusioni del Consiglio UE ai programmi e progetti politici della Commissione UE, oltre agli atti ufficiali degli altri organi ausiliari quali la BCE, la Corte dei Conti, il Comitato delle Regioni, etc.

Un istituto che forma esperti in Diritto Comunitario

Da decenni questo prestigioso istituto internazionale di formazione prepara i giovani alla complessa materia del Diritto Comunitario, in special modo nel settore dell’economia e dell’integrazione giuridica degli stati membri, nel quadro generale delle norme di Diritto internazionale e della Giustizia nell’ambito delle istituzioni politiche regionali. Un importante contributo all’evoluzione della storia dell’integrazione europea.

Se vuoi accedere agli archivi delle Leggi dell’UE.

Cercare le leggi europee è semplice…

Se vuoi accedere al Diritto Comunitario, ossia alle leggi e alle normative di vario tipo emanate dalle istituzioni UE dalla loro fondazione, devi semplicemente collegarti al sito di ricerca EUR-Lex e procedere alla selezione: puoi cercare per numero di documento (sempre codificato per anno, numero e tipo), autore, data, tema o testo incluso, oppure per data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’UE o se non ancora definitivi, rispetto al Procedimento Legislativo in corso, con l’opzione della lingua.

Corso sulle prospettive della storia dell’integrazione europea

Un interessante per-corso tenuto dall’ateneo LUMSA presso la sede di Palermo a inizio 2021 per comprendere meglio le dinamiche interne ed ambientali del processo di integrazione europea, consapevoli che una delle ragioni di crisi dell’integrazione europea sia la distanza dell’Unione dai suoi cittadini e intende contribuire attraverso questo briefing di educazione civica europea alla formazione negli studenti.