Studi sull’integrazione europea

Una rivista dedicata all’integrazione europea, di carattere scientifico e universitario, ispirata al Diritto Comunitario ma aperta ad altri contributi disciplinari, di qualsiasi provenienza e opinione. Un progetto etico e autoerevole.

Effetti giuridici dell’integrazione europea in Italia

Un’illuminate analisi sugli effetti giuridici del processo di integrazione europea rispetto al funzionamento della P.A., in particolare delle aziende pubbliche o di pubblico consumo, è illuminante sulle trasformazioni che avvengono negli ordinamenti statali e i conseguenti aspetti costituzionali e di dirrito.

Corso sulle prospettive della storia dell’integrazione europea

Un interessante per-corso tenuto dall’ateneo LUMSA presso la sede di Palermo a inizio 2021 per comprendere meglio le dinamiche interne ed ambientali del processo di integrazione europea, consapevoli che una delle ragioni di crisi dell’integrazione europea sia la distanza dell’Unione dai suoi cittadini e intende contribuire attraverso questo briefing di educazione civica europea alla formazione negli studenti.

Preparazione alla carriera nelle istituzioni dell’UE

L’Istituto Universitario di Studi Europei è uno dei principali enti di formazione per quei giovani che volessero accedere alla carriera nelle istituzioni dell’Unione Europea.
Il prossimo corso in programma inizia il 17 maggio, ma è possibile anche prepararsi nelle materie del Diritto Commerciale internazionale o acquisire altre “competenze europee” da sfruttare nel settore privato.

Tutto il Diritto Comunitario

In questa pagina del sito ufficiale dell’Unione Europea sono riportate tutte le fonti ufficiali del cd. “Diritto Comunitario”, ossia l’insieme dei Trattati istitutivi, delle Norme emanate dalle istituzioni comunitarie e delle Procedure di decisione adottate, nonché tutte le Sentenze pubblicate della Corte di Giustizia.
Un valido strumento di guida per chi si interessa di affari europei, ma anche per chi vuole conoscere meglio l’UE.

Un corso ISPI sul futuro dell’integrazione europea

Di fronte alle crescenti perplessità degli “euroscettici” e ai dubbi dei più ferventi sostenitori dell’UE, questo corso dell’ISPI di Milano propone un percorso per provare a immaginare quale futuro ci attende. Dopo aver analizzato il processo di integrazione europeo, le Istituzioni comunitarie e le principali politiche dell’Unione, il Corso affronta il tema dei fenomeni che spingono verso la “disintegrazione”, incluso il fenomeno del populismo e il caso “Brexit” e le sfide legate alle migrazioni.

Corso utile al conseguimento del Diploma in “Affari europei”.

L’IMPERO ROMANO E IL PROCESSO D’INTEGRAZIONE EUROPEA

Impero Romano

Nell’articolo precedente ho indicato come possibile punto d’inizio della storia dell’integrazione europea la lotta per l’indipendenza dei Greci dalla minaccia persiana-orientale, che permise di stabilire un confine noto all’Europa e farne quindi un soggetto politico autonomo. Seguì quindi l’epoca dell’Impero romano e la sua influenza sull’Europa Unita.

Certamente, in età precristiana il continente europeo era ancora una landa in gran parte disabitata, sommersa dai mari o ricoperta da ghiacciai e foreste secolari, quasi del tutto ignoto alle civiltà mediterranee che, invece, già da vari millenni popolavano le coste dei “mari caldi” del Sud. Continue reading

I problemi della storia dell’integrazione europea

Uno studio dell’OSSERVATORIOAIR sulle prospettive della legislazione comunitaria e dell’impianto ordinistico dell’UE, viziato dal “deficit democratico” nei confronti delle istituzionali statuali e locali aderenti, dalla crisi dell’autorità centrale europea e dalle difficoltà che emergono nel sistema burocratico comunitario.

IL LUNGO SECOLO DELLA DISINTEGRAZIONE EUROPEA

secolo lungo

Ripercorrendo a ritroso nel tempo il cammino della storia dell’integrazione europea, se nel XX secolo d.C. le due guerre mondiali hanno trasformato l’antico continente europeo in uno degli scenari di geopolitica globale, sottoponendolo alla auctoritas internazionale delle due superpotenze e delle grandi organizzazioni universali, il “secolo lungo” trascorso dalla seconda metà del Settecento alla fine del XIX secolo aveva posto le base per la sua disintegrazione.

Questa affermazione che può sembrare illogica, se messo in relazione al processo di integrazione comunitaria di cui abbiamo parlato in un altro articolo, riguarda in modo diretto tutta quella che era stata la storia d’Europa sin dalle sue origini. Infatti, se si volge lo sguardo all’antico passato e all’intero percorso millenario che gli Europei hanno affrontato, s’intuisce immediatamente che l’epoca iniziata con la Rivoluzione Francese (che a sua volta seguiva gli esempi inglese e olandese) ha rappresentato il momento di rottura del processo evolutivo dell’integrazione europea. Continue reading