L’INTEGRAZIONE EUROPEA E’ STORIA DELL’IMPERO

imperium

L’Unione Europea è l’ultimo step del processo di integrazione europea iniziato con la ratifica dei “trattati di Roma” del 1952, seguendo un progetto ideologico/politico nato nel corso del XIX secolo e tuttora incompleto: infatti, rimane poco comprensibile la forma di stato o di governo che sostiene l’entità comunitaria che giuridicamente interpreta una organizzazione internazionale di tipo regionale e territoriale. Su questo punto le proposte in campo sono diverse e il dibattito politico e intellettuale è aperto, sebbene riconducibile a due modelli in particolare: gli “Stati Uniti d’Europa”, sulla falsariga della potenza economica-militare americana, o una Federazione di stati, secondo la più antica tradizione devoluzionista europea. Ma nella storia dell’integrazione europea c’è soprattutto l’Imperium. Continue reading

L’ECONOMIA NELLA STORIA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA

economia europea

L’Unione Europea è l’ultimo step del processo di integrazione europea iniziato con la ratifica dei “trattati di Roma” del 1952, coi quali si diede corpo al Mercato Unico continentale e allo spirito di condivisione e solidarietà che dovrebbe animarlo. Oggi, anche grazie al Trattato di Schengen sulla libera circolazione dei cittadini Europei, lo Spazio Comune Europeo è un territorio completamente aperto all’economia di libero scambio e della concorrenza, come nella tradizione della storia dell’economia europea. Continue reading

UE, cittadinanza europea e beni comuni

Un recente rapporto ha preso in esame i legami fra i cd. “beni pubblici europei” e la Cittadinanza Europea, redatto per l’Istituto Affari Internazionali di Roma da E. Poli e M. Salvia, nell’ambito dei dialoghi in vista della “Conferenza Europea sul futuro dell’UE”, realizzato insieme al Centro Studi sul Federalismo e in collaborazione con alcuni istituti superiori italiani

GLI ACCORDI DI SCHENGEN PER LA LIBERTA’ DI CIRCOLAZIONE

Con la sottoscrizione del Trattato di Schengen nel 1985 dai 6 paesi fondatori della CEE, i cittadini degli stati membri possono circolare liberamente entro lo Spazio Comune Europeo, sia per lavoro che per turismo o per altri motivi personali, semplicemente esibendo un documento d’identità valido.

Progressivamente ampliato a tutti gli altri stati che sono entrati nell’UE, ad eccezione di Irlanda, Croazia, Bulgaria e Romania (mentre ne fanno parte Norvegia, Svizzera e Liechenstein che invece non sono membri comunitari), rende realistica la prospettiva delle “libertà fondamentali” su cui è fondata la Comunità Europea.

Per maggiori informazioni leggi questo Vademecum.

RELAZIONE GENERALE SULL’ATTIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA

relazione generale sul futuro dell'Unione Europea

 

La Relazione Generale della Commissione UE sull’anno 2020 spiega come l’Europa ha affrontato la grave crisi da Covid-19, considerata ormai come lo spartiacque della storia dell’integrazione europea.

Se da un lato, infatti, sono crollati molti pilastri dell’economia e delle relazioni sociali, limitate dalle norme D.A.D. e dalla prossima introduzione del Green Pass (vedi News), dall’altro si evidenzia come la solidarietà e la condivisione stiano diventando le nuove energie con cui cementare l’unione dei popoli e degli stati europei.

Chi vuole può trovare in questa pagina la “vision” della Commissione sul futuro e scaricare la corposa Relazione.

L’ INTEGRAZIONE NELLA CITTADINANZA EUROPEA

cittadinanza europea

Nella cronaca quotidiana o nell’agenda politica europea capita spesso sentir parlare di Integrazione, in riferimento ai flussi di immigrati che entrano nel nostro territorio per rimanervi stabilmente. Ogni stato europeo attua la sua politica in merito a se (e come) accogliere o respingere persone provenienti dall’estero, nel rispetto delle norme internazionali in materia di trattamento dello straniero, e con quali modalità concedergli il permesso di soggiorno ed, eventualmente, la cittadinanza, in mancanza di una “cittadinanza europea”. L’UE da par suo si occupa invece della gestione dei rifugiati di guerra, dei richiedenti asilo politico e dei profughi dalle regioni del mondo dissestate. Continue reading

L’Europa Unita è la lezione della Storia: parola di Kohl

kohl

Helmut Kohl, uno degli statisti più importanti della recente storia dell’integrazione europea si confida in un’intervista in Italia, raccontando come grazie alle buone relazioni con vicini ed alleati potenti la Germania sia riuscita a riunificarsi nel 1991 e a diventare nuovamente il cuore del Reich europeo, recuperando quel sogno di comunità di pace e prosperità nelle diversità inseguito da millenni, di cui parlo nel mio saggio.

Analisi lucida e realistica sul futuro dell’UE.

Una alta funzionaria dell’Unione Europea esprime il suo personale punto di vista sul futuro dell’Unione Europea, relativamente alle diverse problematiche irrisolte e attuali che incombono sugli amministratori e i politici europei, considerando lo scenario politico ed economico globalizzato.

Il Movimento Europeo promuove l’Europa democratica federale

Sin dai primi passi del processo di integrazione europea, il Movimento Europeo è stato protagonista di rilievo, impegnato a mobilitare la cittadinanza in un processo davvero democratico per un’Europa unita federale.