LE GENEALOGIE REGALI ORIENTALI NELLA STORIA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA

sovrani dell'Europa Orientale

La storia dell’integrazione europea è connessa alle dinastie dei sovrani dell’Europa Orientale, che a partire dal IX secolo regnarono nella regione che i Romani chiamavano Sarmatia oltre il Limes orientale dell’Impero romano posto lungo il fiume Danubio. Legate in via parentale fra loro o con le dinastie regali/marchionali tedesche o nordiche che controllavano il corso del fiume Oder e il Mar Baltico, entrarono nella Famiglia Reges Christianorum nata dall’Impero carolingio fondato da Carlo Magno e furono incluse all’ordine universale dell’Impero cristiano creato dai Carolingi. Poi, con l’avvento degli Imperatori del Reich, le casate regali di Boemia, di Polonia e d’Ungheria entrarono a far parte del sistema politico europeo vincolandosi alle tradizionali auctoritas cristiane nel Medioevo, divenendo protagoniste dell’Europa Unita e inserite nel consesso delle principali genealogie europee. Continue reading

CON OTTONE I L’INTEGRAZIONE EUROPEA RINASCE

ottone I

La storia dell’integrazione europea ha visto con Ottone I “detto il grande” la rinascita nel segno della tradizione classica e dell’evoluzione della civiltà cristiana, con effetti diretti sull’epopea degli Europei e la politica internazionale del tempo e nei secoli a venire.

Prima del suo avvento, l’Europa era un puzzle di regni e grandi feudi potenti, retti da nobili famiglie o da uomini che si erano elevati per il loro valore o fedeltà al Signore, mentre l’Impero carolingio stava tramontando insieme all’omonima dinastia. Dopo di lui, si poté tornare a pensare all’Europa Unita e considerarla una potenza economica. Salito sul trono della Germania a 24 anni, regnò per quasi quarant’anni con piglio da autocrate e contro tutti, ma riuscì a vincere tutti i nemici e le avversità e a rinnovare l’antico Impero romano cristiano (Renovatio Imperii). Continue reading

LE AUTONOMIE LOCALI NELL’EUROPA INTEGRATA

autonomie locali

Durante la crisi generata dal Covid-19 in Italia è riemerso prepotentemente il ruolo di rilievo delle regioni, ed in generale delle Autonomie Locali, nell’affrontarla e contribuire alle decisioni collettive. La Conferenza Stato-Regioni, che non ha nemmeno rilevanza costituzionale, è divenuta lo strumento politico idoneo per mediare fra le esigenze delle comunità locali e le volontà superiori e/o internazionali. Anche i Comuni italiani hanno assunto importanti incarichi di responsabilità, sia nella fase dei controlli sanitari che nell’organizzazione logistica/operativa dell’emergenza. Non era scontato che ciò avvenisse e che l’organizzazione politico-burocratica nazionale funzionasse, e a dire il vero non ha fatto miracoli… Continue reading

L’INTEGRAZIONE EUROPEA FRA PREDICHE E GUERRE

cristianizzazione dell'Europa

Come ho già riportato nel precedente articolo, la storia dell’integrazione europea è indissolubilmente legata al Cristianesimo. In particolar modo alla storia della cristianizzazione dell’Europa portata avanti senza soluzione di continuità dal V al XII secolo d.C., in ogni direzione e latitudine.

Con la fondazione dell’Impero Cristiano ad opera di Costantino I, e ancor più con la svolta integralista di Teodosio I, si acuì il senso missionario ed evangelico dell’entità politico-militare più potente dell’antichità. Attraverso il ruolo degli Arcivescovadi e dei Patriarcati, proseguì la missio apostolica di convertire alla nuova religione tutte le gentes incontrate (in ossequi alla volontà di Gesù Cristo stesso), cui diedero un enorme contributo i monaci itineranti e, in modo diverso, i nuovi Imperator in Pars Oriensis. Continue reading