Di ritorno dal viaggio pastorale a Cipro, uno dei luoghi in cui l’Europa ha le sue antiche radici, Papa Francesco ha rilasciato alcune dichiarazioni su alcuni punti essenziali dell’attualità politica ma che hanno profonda interrellazione con la storia della Chiesa e con la storia dell’integrazione europea.
Secondo la sua opinione l’UE vive ancora di una laicità ormai annacquata e l’obiettivo del Natale è troppo facile da colpire, pericoloso per le conseguenze che potrebbe avere per la stabilità futura proprio della comunità politica.
Inoltre, ha sottolineato di aver chiesto “scusa” ai fratelli ortodossi per le colpe e gli errori della Chiesa Romana nel passato e che spera di incontrare presto il Patriarca di Mosca per confrontarsi, in modo diretto e franco come due fratelli che si amano e si rispettano, sulle questioni che ancora oggi dividono l’Ecclesia Christiana.
Una breve intervista densa di concetti e propositi per il futuro dell’Europa e della storia dell’integrazione europea.