La Civitas è sempre stato il modello di convivenza prevalente nella storia dell’integrazione europea: considerata dagli antichi Romania una delle Aeternitas più importanti, concetto giuridico-politico espresso già nel Codex dell’imperatore romano Giustiniano I ma appartenente all’antichissima tradizionale culturale greco-romana di cui l’Impero Romano fu il principale erede. Continue reading
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I POPOLI D’EUROPA
I popoli europei sono i protagonisti della storia dell’integrazione europea: a loro è dedicata una delle proposte politiche per realizzare l’Europa Unita, un tema oggi più che mai al centro dell’agenda politica internazionale anche per la guerra in Ucraina. Conflitto che, oltre ad incidere sul futuro d’Europa, ha provocato l’ennesima spaccatura fra gli Europei riproponendo una questione che ha percorso l’intera storia d’Europa, quella terra “promessa” loro sin dalle origini più remote. Continue reading
LA STORIA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA E LE DINASTIE IMPERIALI ROMANE
La storia dell’integrazione europea è connessa alle dinastie degli imperatori romani che a partire dal I secolo d.C. guidarono l’Impero romano, all’interno del Limes posto lungo il corso dei fiumi Reno e Danubio. Connesse in via parentale fra loro o con le Gens più antiche della Res Publica Romana, iniziarono la tradizione di genealogie europee seguita con la Famiglia Reges Christianorum nata con l’Impero carolingio fondato da Carlo Magno (vedi articolo) e con gli Imperatori del Reich (vedi articolo), quindi con gli Zar di Russia (vedi articolo) e le dinastie “divine” regnanti nel sistema politico europeo sin dal Basso Medioevo (vedi articolo), vincolate alle auctoritas universali cristiane e protagonisti dell’Europa Unita fino all’età moderna. Continue reading
IL RUOLO DI AUGUSTO NELL’INTEGRAZIONE EUROPEA
La storia dell’integrazione europea deve molto ad Augusto, il primo imperatore della tradizione europea: a partire dalla sua epoca, che vide la nascita di Gesù in Palestina, le sorti degli Europei divennero comuni ai Romani e in seguito ai Cristiani. Anche se egli non immaginava tutto quello che sarebbe seguito a causa della sua decisione…
Infatti, nelle Res Gestae ci racconta che a 19 anni irruppe nella scena politica per sua volontà e merito, segnando per sempre la storia dell’Europa unita. Sotto la sua guida Roma raggiunse livelli di potenza economica mai visti prima, tanto che il Senatus gli riconobbe il titolo di Augustus e fece appendere nella Curia uno scudo con le virtutes che gli si riconoscevano: coraggio (virtus), clemenza (clementia), giustizia (iustitia) e adempimento dei doveri verso uomini e Dèi (pietas). Egli rimase al potere per oltre cinquant’anni come leader del nuovo ordinamento cui diede il nome di Principatus, ove interpretò il ruolo del Consules ben 13 volte e quello del Pontifex per tutta la vita: celebre è la sua statua col velo sul capo, come quella di Prima Porta che lo ritrae invece nelle vesti di Imperator. Statue erette in tutto l’Impero romano a sua insaputa, cosa che combatté sempre perché non voleva celebrazioni, essendo già sufficiente essere il Caesar filius divus. In effetti, trascorse tutta la vita nella sua angusta e austera casa sul Palatino (vedi libro di Carandini), affianco al Tempio di Apollo fatto erigere dopo aver ricevuto la summa potestas. Continue reading
IL PROCESSO DI INTEGRAZIONE EUROPEA ALLARGHI L’ORIZZONTE

europa nel 1919
L’Unione Europa come la conosciamo oggi è il frutto maturo (o forse marcito?) del cd. “processo di integrazione europea”, iniziato secondo la vulgata consolidata nel secondo dopoguerra e tuttora incompleto. Questo argomento è materia specifica insegnata in tutti gli atenei italiani, nell’ambito degli studi storico-politologici, con l’intento di presentare in modo coerente e omogeneo un periodo storico che non si è ancora concluso ed è assolutamente contemporaneo quanto indefinito.
La tesi basilare è che con l’avvento della Modernità, il mondo si sia avviato verso un lungo cammino di progresso, liberazione e sviluppo dell’essere umano, finalmente uscito dalla caverna in cui ha sonnecchiato per millenni per ricoprire la luce interiore che alberga in ognuno di noi: pertanto, si parte dal mitico Congresso di Vienna del 1815 a delineare un andamento di fatti e situazioni concomitanti, connesse e inter-dipendenti, che nella consapevolezza della “ragione dei lumi” dominante ci ha infine condotti fin qui. Continue reading