LE GENEALOGIE REGALI ORIENTALI NELLA STORIA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA

sovrani dell'Europa Orientale

La storia dell’integrazione europea è connessa alle dinastie dei sovrani dell’Europa Orientale, che a partire dal IX secolo regnarono nella regione che i Romani chiamavano Sarmatia oltre il Limes orientale dell’Impero romano posto lungo il fiume Danubio. Legate in via parentale fra loro o con le dinastie regali/marchionali tedesche o nordiche che controllavano il corso del fiume Oder e il Mar Baltico, entrarono nella Famiglia Reges Christianorum nata dall’Impero carolingio fondato da Carlo Magno e furono incluse all’ordine universale dell’Impero cristiano creato dai Carolingi. Poi, con l’avvento degli Imperatori del Reich, le casate regali di Boemia, di Polonia e d’Ungheria entrarono a far parte del sistema politico europeo vincolandosi alle tradizionali auctoritas cristiane nel Medioevo, divenendo protagoniste dell’Europa Unita e inserite nel consesso delle principali genealogie europee. Continue reading

LE GENEALOGIE EUROPEE DI FRANCIA: CAPETINGI E ANGIOINI

Capetingi

La storia dell’integrazione europea annovera la dinastia dei Capetingi dalla fine del X secolo, quando divenne la casa regnante in Francia nella antica Diocesi delle Gallie dell’Impero romano, che includeva anche le Fiandre e la Lorena non molto distanti dal Limes settentrionale sul fiume Reno. Nonostante il desiderio di indipendenza dei Franchi, il loro regno (istituito dal Trattato di Verdun dell’843) è sempre stato incluso nell’ordine universale dell’Impero cristiano nato coi Carolingi, soprattutto grazie ai legami di sangue che legavano le principali genealogie europee. Continue reading

LE GENEALOGIE EUROPEE DIVINE: I REALI D’INGHILTERRA

re d'Inghilterra

La storia dell’integrazione europea è senza dubbio legata anche alla Gran Bretagna, sin dai tempi dell’Impero romano che istituì la diocesi di Britannia ponendo il Limes settentrionale sul Vallo di Adriano. Nonostante la Brexit del 2019, le vicende interne e geopolitiche dell’antico Regno di Albione sono sempre state connesse all’ordine universale dell’Impero cristiano creato dai Carolingi, soprattutto per via dei legami di “sangue blu” che collegava fra loro le genealogie europee ai re d’Inghilterra. Continue reading

LE GENEALOGIE EUROPEE DIVINE: I LEONI DI LOTARINGIA

Lotaringia

La storia dell’integrazione europea è stata segnata per secoli da alcune dinastie della Lotaringia, famose fra le tante genealogie europee per l’insegna araldica ispirata al leone, inserite nell’ordine universale dell’Impero cristiano creato dai Carolingi perdurato sino all’età moderna. Protagoniste nell’antico Reich, contribuirono alla costruzione dell’Europa Unita affermandosi nella politica internazionale per lo spirito cavalleresco dei loro membri e per il ruolo giocato nelle alleanze e nelle politiche matrimoniali, che hanno garantito l’integrazione europea durante tutto il Medioevo.

Stanziate nei feudi appartenenti al Regno di Lotaringia (843), hanno costruito nel tempo la coscienza di quello che, nei trattati di Westfalia (1648) di Utrecht (1714) e di Vienna (1815), verrà indicato come Regno dei Paesi Bassi da cui, in seguito, si staccheranno il Regno del Belgio ed il Principato del Lussemburgo, tuttora esistenti. Continue reading

LE GENEALOGIE EUROPEE DIVINE: GLI ASBURGO

Asburgo

Nella storia dell’integrazione europea c’è una dinastia che, più delle altre genealogie europee, ha rappresentato l’ordine universale dell’Impero cristiano: gli Asburgo. Per oltre sei secoli ha tenuto lo scettro dell’antico Reich determinando la storia d’Europa e la politica internazionale del tempo fino alla Prima Guerra Mondiale. Oltre al titolo imperiale, essa ha governato i regni nazionali di Spagna, Germania, Austria, Boemia e Ungheria per secoli, insieme ai Paesi Bassi e molti feudi italiani, segnando profondamente la storia dell’Europa Unita. Continue reading

LE GENEALOGIE EUROPEE DIVINE: GLI IMPERATORI DEL REICH

Imperatori del reich

A partire dal X secolo, la storia dell’integrazione europea è correlata alle genealogie europee che hanno retto il potere nei regni e feudi sorti dopo la caduta dell’Impero romano in Pars Occidens (476 d.C.). L’ordine universale incentrato sul Basileius Romaioi di Costantinopoli incluse le dinastie regali germaniche che tenevano l’Impero cristiano, che per la sua valenza “divina” divenne il Reich: Ottoni, Salici e Staufer determinarono la storia d’Europa per oltre tre secoli, allargandone i confini a Est ed a Sud e ponendolo al centro della politica internazionale del tempo, ricordati come gli Imperatori del Reich. Continue reading

Un’associazione che racconta l’Europa Orientale

Vi segnalo questo sito di AISSECO (Associazione Italia Studi di Storia dell’Europa Centrale), specializzato nei fatti politici, economici e sociali degli stati europei dell’Est Europa, che sono membri dell’UE e partecipi da sempre della storia dell’integrazione europea.

Il sito è aggiornato e ricco di documenti, libri, recensioni, prodotti multimediali e iniziative inerenti l’area orientale dell’Europa, anche in collaborazione con altre associazioni e col Pontificio Istituto Orientale.

LA STORIA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA DI CARLO V

Carlo V

La storia dell’integrazione europea assistette ad un ultimo tentativo di mantenere l’Europa Unita e pacificata con Carlo V d’Asburgo: il suo piano di riforma dell’Impero secondo l’ideale ecumenico della tradizione classica romano-bizantina ed il principio regale dinastico sacrale sancito da Ottone I, a immagine dell’Imperium Christianorum unitario di Carlo Magno e della visione federale, accentrata e laica di Federico II, illuminò la scena politica internazionale nella prima metà del Cinquecento. Continue reading

CON OTTONE I L’INTEGRAZIONE EUROPEA RINASCE

ottone I

La storia dell’integrazione europea ha visto con Ottone I “detto il grande” la rinascita nel segno della tradizione classica e dell’evoluzione della civiltà cristiana, con effetti diretti sull’epopea degli Europei e la politica internazionale del tempo e nei secoli a venire.

Prima del suo avvento, l’Europa era un puzzle di regni e grandi feudi potenti, retti da nobili famiglie o da uomini che si erano elevati per il loro valore o fedeltà al Signore, mentre l’Impero carolingio stava tramontando insieme all’omonima dinastia. Dopo di lui, si poté tornare a pensare all’Europa Unita e considerarla una potenza economica. Salito sul trono della Germania a 24 anni, regnò per quasi quarant’anni con piglio da autocrate e contro tutti, ma riuscì a vincere tutti i nemici e le avversità e a rinnovare l’antico Impero romano cristiano (Renovatio Imperii). Continue reading