Note per il dibattito sul futuro dell’Unione Europea

La Conferenza sul futuro dell’Unione Europea è stata istituita e ha iniziato i suoi lavori e potrà contare sul contributo dei Cittadini Europei: qui riportiamo l’opinione di un esperto e addetto italiano, l’Ambasciatore A. Armellini, che ha sempre sostenuto le tesi degli Europeisti ma ha anche una lunga esperienza sul campo e ci offre questo suo prezioso articolo sulle prospettive da verificare.

Per seguire le attività della Conferenza.

Di Europa Unita si parla anche nel mio libro

STORIA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA IN 2500 ANNI

storia dell'integrazione europea

L’UE post-2020: analisi e prospettive per il futuro

La storia dell’integrazione europea è proceduta per step, a volte lunghi anche decenni, sempre affrontando problemi diversi e trovando la soluzione ritenuta più idonea: questo percorso di evoluzione ha portato l’Europa ad essere un sistema organizzato e plurale come quello attuale, sebbene oggi più che mai le difficoltà future sono complesse.

Questo report analizza la situazione attuale dell’Unione Europea, dopo le tribolazioni degli ultimi anni e tenendo conto di quelle che verranno, provando a immaginare quale probabili strade dovremo percorrere per raggiungere un nuovo punto di stabilità, soprattutto sfruttando la tradizionale solidarietà e la resilienza tipicamente europee.

 

Leggi anche il mio articolo.

Delle numerose tappe della storia dell’integrazione europea si parla anche nel mio libro

STORIA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA IN 2500 ANNI

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CARLO MAGNO PADRE DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA

carlo magno

La storia dell’integrazione europea passa inevitabilmente per Carlo Magno, primo imperatore cristiano occidentale del Medioevo che cambiò il destino degli Europei e della politica internazionale del tempo e nei secoli a venire.

Fu talmente ammirato dai contemporanei da divenire Charlemagne, simbolo e icona intramontabile, nonostante della sua vita sappiamo assai poco, perlopiù grazie alla Vita Karoli Magni redatta del suo scriba di corte. Era uomo saggio e magnanimo, dotato di costanza nella buona e cattiva sorte, paziente nel sopportare l’ostilità dei Sassoni, fisicamente robusto e alto, era sportivo e amava nuotare, tanto che fece costruire una grande piscina nel Palatium di Aquisgrana per fare il bagno con gli amici. Aperto con tutti, fu sempre circondato da molte persone, impulsivo e caparbio, mangiava molto, era loquace ed estroverso, non nascose le sue emozioni quando morirono figli/figlie o l’amato nipote Roland o l’amico Papa Adriano I. Continue reading

I Paesi dell’Unione europea non rispettano il principio chi inquina paga

L’UE è fortemente impegnata nella strategia di ridurre le emissioni dannose e realizzare la transazione ecologica dello Spazio Comune Europeo verso una condizione di “saldo zero” e decarbonizzazione totale dei sistemi energetici civili/industriali. Però la Corte dei Conti Europea ritiene che i costi di questa operazione non dovrebbero ricadere sui consumatori finali, come avviene oggi, bensì sui produttori e distributori di energia. Leggi questo report di Greenreport.it

“STORIA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA IN 2500 ANNI”storia dell'integrazione europea

IL RUOLO DI AUGUSTO NELL’INTEGRAZIONE EUROPEA

augusto

La storia dell’integrazione europea deve molto ad Augusto, il primo imperatore della tradizione europea: a partire dalla sua epoca, che vide la nascita di Gesù in Palestina, le sorti degli Europei divennero comuni ai Romani e in seguito ai Cristiani. Anche se egli non immaginava tutto ciò che sarebbe seguito a causa della sua decisione…

Infatti, nelle Res Gestae ci racconta che a 19 anni irruppe nella scena politica per sua volontà e merito, segnando per sempre la storia dell’Europa unita. Sotto la sua guida Roma raggiunse livelli di potenza economica mai visti prima, tanto che il Senatus gli riconobbe il titolo di Augustus e fece appendere nella Curia uno scudo con le virtutes che gli si riconoscevano: coraggio (virtus), clemenza (clementia), giustizia (iustitia) e adempimento dei doveri verso gli uomini e gli Dèi (pietas). Continue reading

L’INTEGRAZIONE EUROPEA E’ STORIA DELL’IMPERO

imperium

L’Unione Europea è l’ultimo step del processo di integrazione europea iniziato con la ratifica dei “trattati di Roma” del 1952, seguendo un progetto ideologico/politico nato nel corso del XIX secolo e tuttora incompleto: infatti, rimane poco comprensibile la forma di stato o di governo che sostiene l’entità comunitaria che giuridicamente interpreta una organizzazione internazionale di tipo regionale e territoriale. Su questo punto le proposte in campo sono diverse e il dibattito politico e intellettuale è aperto, sebbene riconducibile a due modelli in particolare: gli “Stati Uniti d’Europa”, sulla falsariga della potenza economica-militare americana, o una Federazione di stati, secondo la più antica tradizione devoluzionista europea. Ma nella storia dell’integrazione europea c’è soprattutto l’Imperium. Continue reading

L’ECONOMIA NELLA STORIA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA

economia europea

L’Unione Europea è l’ultimo step del processo di integrazione europea iniziato con la ratifica dei “trattati di Roma” del 1952, coi quali si diede corpo al Mercato Unico continentale e allo spirito di condivisione e solidarietà che dovrebbe animarlo. Oggi, anche grazie al Trattato di Schengen sulla libera circolazione dei cittadini Europei, lo Spazio Comune Europeo è un territorio completamente aperto all’economia di libero scambio e della concorrenza, come nella tradizione della storia dell’economia europea. Continue reading

UE, cittadinanza europea e beni comuni

Un recente rapporto ha preso in esame i legami fra i cd. “beni pubblici europei” e la Cittadinanza Europea, redatto per l’Istituto Affari Internazionali di Roma da E. Poli e M. Salvia, nell’ambito dei dialoghi in vista della “Conferenza Europea sul futuro dell’UE”, realizzato insieme al Centro Studi sul Federalismo e in collaborazione con alcuni istituti superiori italiani

GLI ACCORDI DI SCHENGEN PER LA LIBERTA’ DI CIRCOLAZIONE

Con la sottoscrizione del Trattato di Schengen nel 1985 dai 6 paesi fondatori della CEE, i cittadini degli stati membri possono circolare liberamente entro lo Spazio Comune Europeo, sia per lavoro che per turismo o per altri motivi personali, semplicemente esibendo un documento d’identità valido.

Progressivamente ampliato a tutti gli altri stati che sono entrati nell’UE, ad eccezione di Irlanda, Croazia, Bulgaria e Romania (mentre ne fanno parte Norvegia, Svizzera e Liechenstein che invece non sono membri comunitari), rende realistica la prospettiva delle “libertà fondamentali” su cui è fondata la Comunità Europea.

Per maggiori informazioni leggi questo Vademecum.

Cercare le leggi europee è semplice…

Se vuoi accedere al Diritto Comunitario, ossia alle leggi e alle normative di vario tipo emanate dalle istituzioni UE dalla loro fondazione, devi semplicemente collegarti al sito di ricerca EUR-Lex e procedere alla selezione: puoi cercare per numero di documento (sempre codificato per anno, numero e tipo), autore, data, tema o testo incluso, oppure per data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’UE o se non ancora definitivi, rispetto al Procedimento Legislativo in corso, con l’opzione della lingua.