LE GENEALOGIE REGALI ORIENTALI NELLA STORIA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA

sovrani dell'Europa Orientale

La storia dell’integrazione europea è connessa alle dinastie dei sovrani dell’Europa Orientale, che a partire dal IX secolo regnarono nella regione che i Romani chiamavano Sarmatia oltre il Limes orientale dell’Impero romano posto lungo il fiume Danubio. Legate in via parentale fra loro o con le dinastie regali/marchionali tedesche o nordiche che controllavano il corso del fiume Oder e il Mar Baltico, entrarono nella Famiglia Reges Christianorum nata dall’Impero carolingio fondato da Carlo Magno e furono incluse all’ordine universale dell’Impero cristiano creato dai Carolingi. Poi, con l’avvento degli Imperatori del Reich, le casate regali di Boemia, di Polonia e d’Ungheria entrarono a far parte del sistema politico europeo vincolandosi alle tradizionali auctoritas cristiane nel Medioevo, divenendo protagoniste dell’Europa Unita e inserite nel consesso delle principali genealogie europee. Continue reading

LE GENEALOGIE REGALI NORDICHE NELLA STORIA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA

sovrani di Scandinavia

La storia dell’integrazione europea è connessa alle dinastie dei Sovrani di Scandinavia che dalla notte dei tempi regnavano nella regione che i Romani chiamavano Germania Magna, oltre il Limes settentrionale dell’Impero romano posto sul fiume Reno. Pur connesse in via parentale con le dinastie tedesche, franche e anglosassoni, che controllavano il Mare del Nord e il basso corso dell’Elba, rimasero estranee alla Famiglia Reges Christianorum originata dall’Impero carolingio fondato da Carlo Magno e all’ordine universale dell’Impero cristiano creato dai Carolingi. Poi, con l’avvento degli Imperatori del Reich, le casate dei sovrani di Scandinavia entrarono a far parte del sistema politico europeo e si vincolarono alle tradizionali auctoritas cristiane nel Medioevo, divenendo protagoniste all’epoca dell’Europa Unita rinascimentale inserite nel consesso delle principali genealogie europee. Continue reading

LE GENEALOGIE REGALI TEDESCHE NELLA STORIA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA

dinastie tedesche

La storia dell’integrazione europea è connessa alle dinastie tedesche che da metà del IX secolo divennero feudali nella regione che i Romani chiamavano Germania Magna, oltre il Limes settentrionale dell’Impero romano posto sul fiume Reno. Dopo la conquista di Carlo Magno, quell’area appartenne al Regna Germanorum istituito dal Trattato di Verdun dell’843, immersa nell’ordine universale dell’Impero cristiano creato dai Carolingi e poi divenuto Reich con Ottone I: da quel momento, le dinastie marchionali tedesche furono vincolate alle tradizionali auctoritas cristiane per tutto il Medioevo divenendo protagoniste dell’Europa Unita in età moderna, inserite nel consesso delle principali genealogie europee. Continue reading

LE GENEALOGIE EUROPEE IBERICHE DELLA STORIA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA

re di Spagna

La storia dell’integrazione europea non può prescindere dalle dinastie dei Re di Spagna o iberiche che a partire dai primi decenni dell’VIII secolo divennero regali nell’antica Diocesi Hispania dell’Impero romano posta aldilà della catena montuosa dei Pirenei. Pur circondati per secoli dai mussulmani, gli antichi regna cristiani furono vincolati alle tradizionali auctoritas cristiane divenendo protagoniste dell’Europa Unita sin dall’epoca medievale, soprattutto per i legami di sangue con le principali genealogie europee. Continue reading

LA STORIA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA DI CARLO V

Carlo V

La storia dell’integrazione europea assistette ad un ultimo tentativo di mantenere l’Europa Unita e pacificata con Carlo V d’Asburgo: il suo piano di riforma dell’Impero secondo l’ideale ecumenico della tradizione classica romano-bizantina ed il principio regale dinastico sacrale sancito da Ottone I, a immagine dell’Imperium Christianorum unitario di Carlo Magno e della visione federale, accentrata e laica di Federico II, illuminò la scena politica internazionale nella prima metà del Cinquecento. Continue reading

L’INTEGRAZIONE EUROPEA E’ STORIA DELL’IMPERO

imperium

L’Unione Europea è l’ultimo step del processo di integrazione europea iniziato con la ratifica dei “trattati di Roma” del 1952, seguendo un progetto ideologico/politico nato nel corso del XIX secolo e tuttora incompleto: infatti, rimane poco comprensibile la forma di stato o di governo che sostiene l’entità comunitaria che giuridicamente interpreta una organizzazione internazionale di tipo regionale e territoriale. Su questo punto le proposte in campo sono diverse e il dibattito politico e intellettuale è aperto, sebbene riconducibile a due modelli in particolare: gli “Stati Uniti d’Europa”, sulla falsariga della potenza economica-militare americana, o una Federazione di stati, secondo la più antica tradizione devoluzionista europea. Ma nella storia dell’integrazione europea c’è soprattutto l’Imperium. Continue reading

L’ECONOMIA NELLA STORIA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA

economia europea

L’Unione Europea è l’ultimo step del processo di integrazione europea iniziato con la ratifica dei “trattati di Roma” del 1952, coi quali si diede corpo al Mercato Unico continentale e allo spirito di condivisione e solidarietà che dovrebbe animarlo. Oggi, anche grazie al Trattato di Schengen sulla libera circolazione dei cittadini Europei, lo Spazio Comune Europeo è un territorio completamente aperto all’economia di libero scambio e della concorrenza, come nella tradizione della storia dell’economia europea. Continue reading

LA BUROCRAZIA NELL’EUROPA INTEGRATA

burocrazia

La crisi generata dal Covid19 ha rimesso al centro delle cronache giornalistiche un tema molto antico: il ruolo e il potere della Burocrazia. Soprattutto in Europa, dove gli scettici appellano le istituzioni comunitarie col termine di “euroburocrati”, a causa della prolifica legiferazione di procedure, protocolli, normative tecniche e parametri che spostano sempre più il peso specifico dell’attività esecutiva/amministrativa verso l’insieme di uffici e funzioni che, centralizzati o a livello locale, gestiscono la Res Publica europea. Tanto da costituire ormai un potentato organizzato e massivo, apparato di potere che si presenta compatto, gerarchizzato, consolidato nei suoi riti codificati, impenetrabili ai non addetti, che assume una parvenza quasi sacra innanzi al cittadino. E il motivo di tutto ciò è storico e strettamente connesso alla storia dell’integrazione europea. Continue reading