La storia dell’integrazione europea è legata alle dinastie francesi dei Valois e dei Borbone, a partire dagli inizi del XIV secolo quando divennero regali in Francia nella antica Diocesi di Gallia dell’Impero romano, che includeva anche le Fiandre e la Borgogna non molto distanti dal Limes settentrionale posto sul fiume Reno. Raggiunta l’indipendenza dalle tradizionali auctoritas cristiane, quello che era stato l’antico Regno dei Franchi (ripristinato dal Trattato di Verdun dell’843) divenne protagonista dell’Europa Unita in tutta l’epoca tardo-medievale e moderna, soprattutto grazie ai legami di sangue che legavano le principali genealogie europee. Continue reading
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LE GENEALOGIE EUROPEE DIVINE: GLI IMPERATORI DEL REICH
A partire dal X secolo, la storia dell’integrazione europea è correlata alle genealogie europee che hanno retto il potere nei regni e feudi sorti dopo la caduta dell’Impero romano in Pars Occidens (476 d.C.). L’ordine universale incentrato sul Basileius Romaioi di Costantinopoli incluse le dinastie regali germaniche che tenevano l’Impero cristiano, che per la sua valenza “divina” divenne il Reich: Ottoni, Salici e Staufer determinarono la storia d’Europa per oltre tre secoli, allargandone i confini a Est ed a Sud e ponendolo al centro della politica internazionale del tempo, ricordati come gli Imperatori del Reich. Continue reading
LE GENEALOGIE EUROPEE DIVINE: I CAROLINGI
Nell’articolo precedente è stata illustrata la storia dell’integrazione europea in relazione alle genealogie europee, che nel corso dei secoli hanno retto il potere nei vari regni e feudi sorti alla caduta dell’Impero romano in Pars Occidens (476 d.C.). Con la formazione dei regna romano-barbarici si era determinato un ordine universale incentrato sul Basileius Romaioi di Costantinopoli e sulle dinastie regali germaniche, che si ritrovarono alla fine dell’VIII secolo a riedificare l’Imperium intorno alla prima dinastia imperiale: i Carolingi. Continue reading
LA STORIA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA DI CARLO V
La storia dell’integrazione europea assistette ad un ultimo tentativo di mantenere l’Europa Unita e pacificata con Carlo V d’Asburgo: il suo piano di riforma dell’Impero secondo l’ideale ecumenico della tradizione classica romano-bizantina ed il principio regale dinastico sacrale sancito da Ottone I, a immagine dell’Imperium Christianorum unitario di Carlo Magno e della visione federale, accentrata e laica di Federico II, illuminò la scena politica internazionale nella prima metà del Cinquecento. Continue reading
FEDERICO II PER UN’EUROPA INTEGRATA E FEDERALE
Nella storia dell’integrazione europea c’è un Imperatore che più di altri rappresenta il sogno dell’Europa Unita e pacificata mancato per un soffio: è Federico II degli Svevi “detto stupor mundi”. Nella sua intima visione, l’idea dell’Impero era coscienza della tradizione classica romana e dell’evoluzione della civiltà cristiana, legate alla sacralità della regalità ereditaria che si fondeva all’universalismo tipico dell’Imperium Christianorum fondato da Carlo Magno, rinnovato da Ottone I e suggellato dall’auctoritas di cui fu rivestito con la sua incoronazione papale a Roma. Continue reading
L’INTEGRAZIONE EUROPEA E’ STORIA DELL’IMPERO
L’Unione Europea è l’ultimo step del processo di integrazione europea iniziato con la ratifica dei “trattati di Roma” del 1952, seguendo un progetto ideologico/politico nato nel corso del XIX secolo e tuttora incompleto: infatti, rimane poco comprensibile la forma di stato o di governo che sostiene l’entità comunitaria che giuridicamente interpreta una organizzazione internazionale di tipo regionale e territoriale. Su questo punto le proposte in campo sono diverse e il dibattito politico e intellettuale è aperto, sebbene riconducibile a due modelli in particolare: gli “Stati Uniti d’Europa”, sulla falsariga della potenza economica-militare americana, o una Federazione di stati, secondo la più antica tradizione devoluzionista europea. Ma nella storia dell’integrazione europea c’è soprattutto l’Imperium. Continue reading
L’ INTEGRAZIONE NELLA CITTADINANZA EUROPEA
Nella cronaca quotidiana o nell’agenda politica europea capita spesso sentir parlare di Integrazione, in riferimento ai flussi di immigrati che entrano nel nostro territorio per rimanervi stabilmente. Ogni stato europeo attua la sua politica in merito a se (e come) accogliere o respingere persone provenienti dall’estero, nel rispetto delle norme internazionali in materia di trattamento dello straniero, e con quali modalità concedergli il permesso di soggiorno ed, eventualmente, la cittadinanza, in mancanza di una “cittadinanza europea”. L’UE da par suo si occupa invece della gestione dei rifugiati di guerra, dei richiedenti asilo politico e dei profughi dalle regioni del mondo dissestate. Continue reading
LINEE DI SANGUE E CONFLITTI DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA
Nell’ultimo articolo abbiamo appreso come la storia dell’integrazione europea sia stata anche il risultato dei conflitti europei di vario genere (religiosi, di successione, di potere) fra le dinastie reggenti nei regni dell’Ecclesia Christiana, delineando così una chiave di lettura dell’intera storia dell’integrazione europea che si affianca a un’altra chiave, più criptica, legata alle origini e al sangue delle medesime.
Ancora oggi, in Europa sono presenti diversi regni e principati (e fan parte quasi tutti dell’Unione Europea) che hanno continuità storico-politica con gli antichi regni cristiani, originatisi in gran parte dai regna dell’antico Impero Cristiano e attualmente retti da dinastie emerse nel tardo Medioevo e protagoniste della storia dell’integrazione europea sin dalla metà del Settecento. Continue reading
L’EUROPA DISINTEGRATA E GLOBALE
Negli articoli precedenti, abbiamo compreso come la storia dell’integrazione europea sia indissolubilmente legata alla storia del Cristianesimo. Sia nel processo che ha portato a riunire tutti i popoli cristiani sotto la “tenda di Dio”, sia per le lotte politico-religiose che infine hanno determinato la disintegrazione della Ecclesia christiana. Un processo che possiamo identificare col termine ebraico “Leviathan“.
Inoltre, la storia dell’Europa unita è iniziata con l’Impero universale di Alessandro “detto il magno”, rinnovato dai Romani ed in seguito dai Bizantini, grazie all’intesa coi Carolingi, con gli imperatori del Reich e con i Principi Rus’. A quel processo di integrazione europea, animato dalla forza centripeta dell’imperium, si contrapponevano le istanze di libertà dei vari popoli inclusi, via, via che il confine si spostava a Ovest (coi Romani), a Nord (coi Carolingi) e infine a Est (col Reich, i Rus’ e Bisanzio). Continue reading
L’INTEGRAZIONE EUROPEA FRA PREDICHE E GUERRE
Come ho già riportato nel precedente articolo, la storia dell’integrazione europea è indissolubilmente legata al Cristianesimo. In particolar modo alla storia della cristianizzazione dell’Europa portata avanti senza soluzione di continuità dal V al XII secolo d.C., in ogni direzione e latitudine.
Con la fondazione dell’Impero Cristiano ad opera di Costantino I, e ancor più con la svolta integralista di Teodosio I, si acuì il senso missionario ed evangelico dell’entità politico-militare più potente dell’antichità. Attraverso il ruolo degli Arcivescovadi e dei Patriarcati, proseguì la missio apostolica di convertire alla nuova religione tutte le gentes incontrate (in ossequi alla volontà di Gesù Cristo stesso), cui diedero un enorme contributo i monaci itineranti e, in modo diverso, i nuovi Imperator in Pars Oriensis. Continue reading