Nella storia dell’integrazione europea c’è una dinastia che, più delle altre genealogie europee, ha rappresentato l’ordine universale dell’Impero cristiano: gli Asburgo. Per oltre sei secoli ha tenuto lo scettro dell’antico Reich determinando la storia d’Europa e la politica internazionale del tempo fino alla Prima Guerra Mondiale. Oltre al titolo imperiale, essa ha governato i regni nazionali di Spagna, Germania, Austria, Boemia e Ungheria per secoli, insieme ai Paesi Bassi e molti feudi italiani, segnando profondamente la storia dell’Europa Unita. Continue reading
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LE GENEALOGIE EUROPEE DIVINE: GLI IMPERATORI DEL REICH
A partire dal X secolo, la storia dell’integrazione europea è correlata alle genealogie europee che hanno retto il potere nei regni e feudi sorti dopo la caduta dell’Impero romano in Pars Occidens (476 d.C.). L’ordine universale incentrato sul Basileius Romaioi di Costantinopoli incluse le dinastie regali germaniche che tenevano l’Impero cristiano, che per la sua valenza “divina” divenne il Reich: Ottoni, Salici e Staufer determinarono la storia d’Europa per oltre tre secoli, allargandone i confini a Est ed a Sud e ponendolo al centro della politica internazionale del tempo, ricordati come gli Imperatori del Reich. Continue reading
CON OTTONE I L’INTEGRAZIONE EUROPEA RINASCE
La storia dell’integrazione europea ha visto con Ottone I “detto il grande” la rinascita nel segno della tradizione classica e dell’evoluzione della civiltà cristiana, con effetti diretti sull’epopea degli Europei e la politica internazionale del tempo e nei secoli a venire.
Prima del suo avvento, l’Europa era un puzzle di regni e grandi feudi potenti, retti da nobili famiglie o da uomini che si erano elevati per il loro valore o fedeltà al Signore, mentre l’Impero carolingio stava tramontando insieme all’omonima dinastia. Dopo di lui, si poté tornare a pensare all’Europa Unita e considerarla una potenza economica. Salito sul trono della Germania a 24 anni, regnò per quasi quarant’anni con piglio da autocrate e contro tutti, ma riuscì a vincere tutti i nemici e le avversità e a rinnovare l’antico Impero romano cristiano (Renovatio Imperii). Continue reading
L’INTEGRAZIONE EUROPEA E’ STORIA DELL’IMPERO
L’Unione Europea è l’ultimo step del processo di integrazione europea iniziato con la ratifica dei “trattati di Roma” del 1952, seguendo un progetto ideologico/politico nato nel corso del XIX secolo e tuttora incompleto: infatti, rimane poco comprensibile la forma di stato o di governo che sostiene l’entità comunitaria che giuridicamente interpreta una organizzazione internazionale di tipo regionale e territoriale. Su questo punto le proposte in campo sono diverse e il dibattito politico e intellettuale è aperto, sebbene riconducibile a due modelli in particolare: gli “Stati Uniti d’Europa”, sulla falsariga della potenza economica-militare americana, o una Federazione di stati, secondo la più antica tradizione devoluzionista europea. Ma nella storia dell’integrazione europea c’è soprattutto l’Imperium. Continue reading
LINEE DI SANGUE E CONFLITTI DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA
Nell’ultimo articolo abbiamo appreso come la storia dell’integrazione europea sia stata anche il risultato dei conflitti europei di vario genere (religiosi, di successione, di potere) fra le dinastie reggenti nei regni dell’Ecclesia Christiana, delineando così una chiave di lettura dell’intera storia dell’integrazione europea che si affianca a un’altra chiave, più criptica, legata alle origini e al sangue delle medesime.
Ancora oggi, in Europa sono presenti diversi regni e principati (e fan parte quasi tutti dell’Unione Europea) che hanno continuità storico-politica con gli antichi regni cristiani, originatisi in gran parte dai regna dell’antico Impero Cristiano e attualmente retti da dinastie emerse nel tardo Medioevo e protagoniste della storia dell’integrazione europea sin dalla metà del Settecento. Continue reading
L’EUROPA DISINTEGRATA E GLOBALE
Negli articoli precedenti, abbiamo compreso come la storia dell’integrazione europea sia indissolubilmente legata alla storia del Cristianesimo. Sia nel processo che ha portato a riunire tutti i popoli cristiani sotto la “tenda di Dio”, sia per le lotte politico-religiose che infine hanno determinato la disintegrazione della Ecclesia christiana. Un processo che possiamo identificare col termine ebraico “Leviathan“.
Inoltre, la storia dell’Europa unita è iniziata con l’Impero universale di Alessandro “detto il magno”, rinnovato dai Romani ed in seguito dai Bizantini, grazie all’intesa coi Carolingi, con gli imperatori del Reich e con i Principi Rus’. A quel processo di integrazione europea, animato dalla forza centripeta dell’imperium, si contrapponevano le istanze di libertà dei vari popoli inclusi, via, via che il confine si spostava a Ovest (coi Romani), a Nord (coi Carolingi) e infine a Est (col Reich, i Rus’ e Bisanzio). Continue reading
L’INTEGRAZIONE EUROPEA FRA PREDICHE E GUERRE
Come ho già riportato nel precedente articolo, la storia dell’integrazione europea è indissolubilmente legata al Cristianesimo. In particolar modo alla storia della cristianizzazione dell’Europa portata avanti senza soluzione di continuità dal V al XII secolo d.C., in ogni direzione e latitudine.
Con la fondazione dell’Impero Cristiano ad opera di Costantino I, e ancor più con la svolta integralista di Teodosio I, si acuì il senso missionario ed evangelico dell’entità politico-militare più potente dell’antichità. Attraverso il ruolo degli Arcivescovadi e dei Patriarcati, proseguì la missio apostolica di convertire alla nuova religione tutte le gentes incontrate (in ossequi alla volontà di Gesù Cristo stesso), cui diedero un enorme contributo i monaci itineranti e, in modo diverso, i nuovi Imperator in Pars Oriensis. Continue reading
IL LUNGO SECOLO DELLA DISINTEGRAZIONE EUROPEA
Ripercorrendo a ritroso nel tempo il cammino della storia dell’integrazione europea, se nel XX secolo d.C. le due guerre mondiali hanno trasformato l’antico continente europeo in uno degli scenari di geopolitica globale, sottoponendolo alla auctoritas internazionale delle due superpotenze e delle grandi organizzazioni universali, il “secolo lungo” trascorso dalla seconda metà del Settecento alla fine del XIX secolo aveva posto le base per la sua disintegrazione.
Questa affermazione che può sembrare illogica, se messo in relazione al processo di integrazione comunitaria di cui abbiamo parlato in un altro articolo, riguarda in modo diretto tutta quella che era stata la storia d’Europa sin dalle sue origini. Infatti, se si volge lo sguardo all’antico passato e all’intero percorso millenario che gli Europei hanno affrontato, s’intuisce immediatamente che l’epoca iniziata con la Rivoluzione Francese (che a sua volta seguiva gli esempi inglese e olandese) ha rappresentato il momento di rottura del processo evolutivo dell’integrazione europea. Continue reading
QUALE EUROPA PER IL FUTURO?
«L’anno che sta arrivando, tra un anno passerà…»: potrebbe essere un modo scanzonato per esorcizzare le paure che attanagliano tutti noi nell’Europa Unita futura di fronte alla crisi abnorme (Covid), epocale e di difficile soluzione che si è abbattuta improvvisamente sul mondo nell’inverno scorso e che, probabilmente, continuerà per tutto il 2021 e oltre. In realtà, il nostro mondo è in crisi da lungo tempo, soprattutto per ragioni di finanza pubblica, e una soluzione era già attesa da anni e prevedibile da decenni, all’incirca da quando il modello bipolare di governance del pianeta è imploso, dando origine alle diverse “questioni internazionali” che ancora oggi aleggiano sul pianeta Terra. Continue reading
COME NASCE L’UNIONE EUROPEA E COSA POTREBBE DIVENTARE
L’Unione Europea è il più critico degli scenari della politica internazionale in questa prima parte del XXI secolo, soprattutto in merito alla sua organizzazione futura. Perché oggi non si ha alcuna certezza sul modello che sarà adottato in sintesi alla cruenta lotta ideologica che afferisce all’idea originaria di aggregazione comunitaria. E non è detto che alcuna delle proposte sul tavolo sia quella infine realizzata. Questa incertezza tiene il mondo in suspance, considerando che l’Europa è ancora una delle potenze economiche e militari globali. Continue reading